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Prestiti cambializzati per protestati: guida completa

Prestiti cambializzati per protestati guida

Hai bisogno di saperne di più sui prestiti cambializzati per protestati senza lavoro? Ecco, allora, la nostra guida completa che ti permetterà di sapere tutto ciò che serve sull’argomento.

Un approfondimento utile, per far sì che ti possa orientare in questo grande mare che sono i prestiti

Cosa sono i prestiti cambializzati e chi sono i protestati

La prima è una forma di prestito molto ‘forte’. La seconda riguarda un atto pubblico

Partiamo dal primo punto: cosa sono i prestiti cambializzati. Questi ultimi sono una sorta di prestito dove tu firmi, appunti, delle cambiali. Le cambiali sono una sorta di ‘permesso’ che dai all’ente creditore qualora tu non riuscissi a saldare le rate che hai concordato per saldare il tuo prestito.

Ad esempio, se tu hai firmato delle cambiali e devi restituire, giusto per dire una cifra, 10mila euro, l’ente creditore potrebbe rivalersi su ciò che hai fino a raggiungere quell’importo. Proprio perché gli hai dato il permesso con le cambiali.

I protestati, invece, sono una categoria di persone che hanno ricevuto un atto pubblico per cui non hanno pagato una cambiale e un assegno.

Per questo motivo, la banca è sempre restia a dare prestiti a protestati o aprire un conto corrente. La bassa affidabilità fa tentennare l’ente creditore. In ogni caso, però, alcune alternative ci sono.

Dare le giuste garanzie

Se dai le giuste garanzie, potresti superare tutti i problemi

Come uscire, quindi, dall’impasse? Molto semplice: offrendo le giuste garanzie. E tra le giuste garanzie ci sono tre fattori che potrebbero essere decisivi.

Il primo riguarda il garante. Averne uno di fiducia, tua e dell’ente, potrebbe fare la differenza. Se, ad esempio, devi chiedere prestiti protestati senza lavoro una delle alternative è proprio quella di dare certezze. E come se non proprio quella di mettere a disposizione una persona che possa dare le giuste garanzie?

Il secondo fattore per avere prestiti cambializzati è la dimostrazione di avere un’altra entrata al di là del lavoro.

No, non stiamo parlando, ad esempio, di un impiego a nero (sarebbe illegale e poi la banca dovrebbe immediatamente denunciare il fatto), ma il fatto che tu possa, ad esempio, usufruire di un fitto da parte di una persona che è tuo inquilino. In questo caso, quel fitto sarebbe esso stesso una garanzia.

Infine, mettere delle ipoteche molto forti. Quando si fano prestiti con cambiali, il succo è proprio questo: si mettono in discussione dei propri oggetti personali, anche particolarmente preziosi.

Nel caso di un prestito a cifre alte, puoi ipotecare anche la casa ma, per cifre un po’ più basse, puoi anche mettere a disposizione un mobile di qualche migliaio di euro o la macchina. Tutto varia a seconda della cifra che dovrai chiedere.

Ti consiglio di leggere anche l’articolo relativo al prestito per protestati e o senza busta paga.

Cancellare la tua posizione di protestato

Una delle soluzioni potrebbe essere cancellare la posizione di protestato

E se tu cancellassi la posizione di protestato? In teoria, potresti farlo semplicemente saldando prima la quota che devi ancora pagare. Il nostro consiglio, infatti, è anche quello di chiedere un prestito cambializzato per protestati che ti serve per pagare l’assegno che non sei riuscito a pagare.

In questo modo, infatti, riusciresti a farti cancellare da questa lista in modo che tu non abbia problemi in futuro.

E, per non avere problemi nel prestito che hai chiesto, puoi allungare le rate abbassando la quota mensile. Ad esempio, devi ridare 12mila euro, piuttosto che fare 500€ al mese per due anni, potresti decidere di pagare 250€ ogni 30 giorni per 48 mesi. In questo modo, avresti anche l’opportunità per ‘respirare’.

Occhio alle spese

Il prestito cambializzato per protestati può avere dei costi elevati

Prima di procedere al prestito cambializzato per protestati, ricorda sempre che tu, essendo in una condizione particolare, potresti far fronte a dei costi più elevati rispetto alla normale forma di prestito.

Questo perché l’istituto di credito può restringere le barriere di ingresso e disincentivare l’ingresso (metaforico) alle persone che hanno avuto in passato dei problemi con i pagamenti. Ma, in ogni caso, anche qui c’è la soluzione.

Naviga sul web per trovare portali specializzati proprio in questo ambito. E, tra i tanti presenti online, ti consigliamo prestitimag.it, dove puoi trovare delle offerte allettanti e tutte le informazioni che ti servono al riguardo.

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