Prestiti per protestati con cessione del quinto
Quando si è ‘protestati’, è sempre molto difficile riuscire a ottenere un prestito. Questo perché il protesto è un atto pubblico in cui si attesta che una persona non ha voluto (o potuto) pagare una cambiale o un assegno.
Ovviamente, tutti gli enti creditizi, di fronte a questa situazione, abbiano un po’ di timore a erogare prestiti. Però, in questa guida ai prestiti per protestati ti spiegheremo come fare se hai bisogno di qualcuno che ti presti del denaro.
Una soluzione? La cessione del quinto
Sicuro per tutti, certo per entrambi le parti in causa. Ecco perché
Una delle soluzioni da parte dei protestati per ottenere un prestito è quella di ricorrere alla cessione del quinto. Anche se hai avuto delle difficoltà economiche, e dimostri di avere la certezza di un impiego fisso con un regolare contratto, anche l’istituto di credito più diffidente potrebbe concederti il prestito.
Perché? Molto semplice. Se tu hai uno stipendio fisso – mettiamo da dipendente pubblico, quindi praticamente illicenziabile – con questa formula ogni mese riceverai l’80% dello stipendio, un quinto, appunto.
La finanziaria, quindi, preleva i soldi alla fonte, direttamente dalla busta paga, e da lì non puoi proprio scappare. Un metodo sicuro per entrambi le parti in causa.
Per chi eroga il credito perché sa che, qualunque cosa succeda (salvo la perdita del posto di lavoro), le rate verranno sempre saldate. E per il ricevente del prestito, perché così si ritroverà uno stipendio già ‘tagliato’ dalla rata e non avrà alcun problema a pagarla poiché…è già pagata!
Non a caso, infatti, spesso la cessione del quinto ha interessi diversi, minori, rispetto ai prestiti tradizionali. Proprio per questa sua particolare formula di garantire certezze che, spesso, in un mondo del lavoro sempre più flessibile, non è facile avere.
Offrire una giusta garanzia
Con un ottimo garante puoi anche superare il problema di essere un ‘protestato’
Hai bisogno di qualcuno che conceda prestiti per protestati senza busta paga? Allora una delle soluzioni potrebbe essere quella di offrire un garante valido. Una persona, cioè, che garantisca all’ente creditore che il prestito verrà normalmente restituito.
La conseguenza è che questa persona dovrà pagare personalmente tutte le rate qualora il richiedente non avesse la forza per farlo. In altre parole, la banca, o chi per essa, si rivarrebbe su di lui in caso di mancato pagamento e, quindi, spetterà a lui saldare il debito.
Certo, non deve essere un garante qualsiasi, ma deve offrire delle certezze. Se, ad esempio, ha già fatto un prestito e lo ha pagato regolarmente (risultando, quindi, nella lista dei buoni pagatori) e, per giunta, ha un contratto di lavoro stabile allora la certezza di ricevere un prestito è quasi automatica.
Ovviamente, all’istituto poco importa chi salderà il debito (se effettivamente il richiedente o il garante), l’importante è che non abbia alcun problema e che si veda restituire, con i dovuti interessi, la cifra che ha erogato.
Terza strada: il prestito cambializzato
Puoi dar vita a delle cambiali. A tuo rischio e pericolo
L’ultima soluzione che ti prospettiamo è quella di chiedere dei prestiti cambializzati per persone protestate. Cos’è il prestito cambializzato? È un prestito che funziona attraverso delle cambiali, molto in voga negli anni ’90 poi scomparse e ora ritornate in auge.
Le cambiali sono dei documenti che vengono firmati e danno il ‘permesso’ a chi deve riscuotere il prestito, qualora non venga fatto, di potersi rivalere su un bene di pari valore alla cifra da restituire. È come se fosse una sorta di garanzia. Le cambiali verranno poi restituite soltanto alla fine del prestito.
Quando, cioè, verrà pagata l’ultima rata. Generalmente, il prestito cambializzato viene quasi sempre concesso, proprio per le elevate garanzie proposte. Inoltre, sono anche estremamente ‘veloci’.
Infatti, qualora non dovessi saldare una rata, l’ente può immediatamente rivalersi sul tuo patrimonio e prendersi tutto ciò che serve per poter arrivare alla rata mancante o, nel peggiore dei casi, all’importo totale mancante.
In ogni caso, però, non è semplice per i protestati scegliere la miglior forma di prestito e, proprio per questo, ci sono diversi portali specializzati che ti indirizzano alla soluzione migliore. Uno tra questi è sicuramente prestitimag.it: dagli un’occhiata e scopri il prestito ideale per te!